Un itinerario del gusto per cantine e ristorantini. L’estate si passa così, tra un bicchiere di vino e una cena sotto un bel pergolato.
Non c’è stagione che tenga. In qualsiasi momento dell’anno veniate, c’è almeno un itinerario enogastronomico da costruire intorno ai vostri gusti. Degustazioni, esperienze culinarie da provare, sapori da scoprire, produttori da conoscere, ricette da imparare! Se poi viaggiate in macchina, lasciate un po’ di spazio nel bagagliaio, una visita a Gambassi vale bene una spesa a Km 0!
È estate, siete in vacanza e amate il vino. Abbiamo un paio di cantine che fanno al caso vostro! Bevete con moderazione però e non abbiate fretta! Potrebbe scapparci una cenetta fuori, in un posticino carino, nel centro storico di Gambassi!
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Azienda Agricola Tamburini
Con trenta ettari di vigneto e cinque generazioni di produttori alle spalle, Emanuela Tamburini è una delle poche produttrici donna nel Chianti. Nel 2002, quando ha iniziato, il vino non era nei suoi pensieri.
Emanuela voleva diventare avvocato e il primo anno sui libri di chimica non è stato semplice ma oggi, una laurea di enologia dopo, è a perfetto agio in cantina, tra bottiglie, barrique e caratelli. È grazie a lei se nel 2005 – si ricorda ancora il giorno, il 5 dicembre – l’azienda di famiglia ha fatto il grande salto, dando un’etichetta al vino di famiglia.
Nonostante sia giovane, la cantina conta oggi quattro I.G.T Toscana, due Chianti, un Brunello, il Vin Santo e la Grappa. Vende in oltre venti paesi del mondo – dalla Russia all’America – e di recente ha lanciato un nuovo blend, un’avventura tra il Sangiovese e il Touriga National, un vino tipico della zona del Douro, in Portogallo.
Alle etichette che omaggiano gli uomini della sua famiglia – dal nonno Italo al Boss, suo padre Mauro – Emanuela unisce lo sguardo al futuro e punta in alto. Sarà lei o i suoi collaboratori ad accompagnarvi alla scoperta dell’azienda e poi, una volta seduti, insieme a una merenda leggera, avrete la possibilità di assaggiare i vini. In estate dovrete fare letteralmente due passi per essere in vigna, i filari sono a portata di mano, a perdita d’occhio e oltre le colline, le torri di San Gimignano. I Tamburini fanno parte del circuito delle Cantine Aperte e di Calici sotto le Stelle, tenete d’occhio le loro iniziative!
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Azienda Agricola Pietralta
A Pietralta si produce vino da otre vent’anni e da sempre si seguono i principi dell’agricoltura biologica.
La salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità fanno di quest’azienda un’oasi naturalistica, una nicchia di produzione e consumo consapevole. Dai cinque ettari di vigneto l’azienda produce quattro vini rossi – di cui due Chianti, un blend di Shiraz e Merlot e uno di Merlot e Sangiovese, – un rosato e un bianco: vini genuini, così li descrivono Franca Lattuada e suo figlio Stefan, vini che si fanno notare, buoni, senza forzature.
E vi assicuriamo l’incanto che vi prenderà appena usciti da bosco, l’antico casolare di fronte a voi e tutto intorno uno spettacolo di boschi e colline. Trovarsi a Pietralta, anche solo per una degustazione, è come sentirsi a casa di amici, è uno spazio accogliente, è una sintesi rilassata del ben vivere toscano. Franca saprà guidarvi nell’assaggio – accompagnato da olio EVO di produzione propria, salumi e formaggi locali – e a detta di molti sarà impossibile ripartire senza aver preso almeno un paio di bottiglie!
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A cena da Irene, a cena da Pinchiorba!
Pinchiorba è uno di quei posticini dall’atmosfera rilassata dove godere di buon cibo, senza troppa etichetta, dove trovare la tradizione della cucina toscana, riletta però con grande estro e senza paura!
In cucina c’è Irene, cuoca e proprietaria, piglio deciso, risata contagiosa. Irene sceglie ingredienti locali, se sono di stagione, fa ricerca tra i produttori della zona, ogni tanto, quando lo trova fresco, cucina il pesce, perché dice che la noia è la peggior nemica in cucina!
Il posto è piccolo e accogliente e se prenotate o siete fortunati potreste trovare posto nel patio esterno, in estate la vista si allunga fino a San Gimignano! In menù trovate i ravioli fatti in casa con ricotta di capra e zafferano, gli gnudi – un piatto maremmano a base di spinaci e ricotta – il carpaccio di lingua e il brasato di guancia, le alici fritte ma anche il classico controfiletto.
