Un itinerario culturale da percorrere a piedi!
SI PARTE DA SANTA MARIA A CHIANNI
Il breve cammino si articola all’interno del borgo e nelle sue immediate vicinanze. Alla scoperta di una serie di luoghi legati alla storia e alla cultura locale, il percorso procede dalla Pieve di Santa Maria a Chianni fino agli scavi archeologici di Germagnana. Lungo il tragitto vi consigliamo di fermarvi tra i vicoli del castello medievale, sotto l’orologio di Membrino e al Museo del Vetro.
Il percorso inizia dalla Pieve di Santa Maria a Chianni, ricordata alla fine del X secolo dall’Arcivescovo Sigerico di Canterbury, come ventesima tappa del suo percorso lungo la Via Francigena. Risalendo a piedi verso Gambassi Terme, si incrocia la magnifica Porta a Chianni, uno dei due storici punti di accesso al borgo insieme alla Porta Volterrana. Oggi rimane poco dell’impianto murario e difensivo del castello medievale di Gambassi. Rimangono tuttavia alcune tracce di grande fascino che ci ricordano le origini del borgo. Le prime attestazioni scritte del Castello di Gambassi risalgono al 1037. A quei tempi si costruiva in collina e ben riparati da alte mura, così da resistere ad eventuali invasioni e dare rifugio alla popolazione e al contado. Le donne, i fanciulli e perfino le bestie e le sementi vi trovavano riparo.
INTORNO A PIAZZA ROMA: MEMBRINO E IL MUSEO DEL VETRO
Sempre nel centro storico, affacciata su Piazza Roma, la torre con l’orologio è famosa per Membrino, il nomignolo con cui viene chiamato popolarmente il burattino in legno che regge il martello della campana. Si tratta di uno dei più rari tipi di fantocci da orologio esistenti in Toscana, come il Pulcinella di Montepulciano ed il Mangia di Siena.
All’interno del Parco Comunale di Gambassi Terme, nei locali della biblioteca comunale, si trova la Mostra Permanente del Vetro Pre-Industriale di Gambassi Terme. Si tratta di un’esposizione di circa 3000 reperti archeologici, sia locali sia italiani, risalenti al periodo tra il XIII e il XVI secolo. Oltre ai vetri vi sono raccolte le ricerche storiche e archeologiche sulla produzione del vetro in Valdelsa.
SULLA VIA VOLTERRANA, GLI SCAVI DI GERMAGNANA
Gli scavi archeologici a Germagnana, dove è stata rinvenuta un’antica fornace, hanno confermato il ruolo di primo piano di Gambassi nella produzione vetraria in Valdelsa. A partire dal XIV secolo furono proprio i maestri bicchierai di Gambassi a esportare tecnica e maestria in Toscana, in Italia e in tutta Europa.