Settembre mese di vendemmia
Settembre è arrivato silenzioso, le giornate sono più corte e una brezza leggera porta refrigerio dopo la tanta calura estiva di agosto, preannunciando l’autunno.
Nei vigneti i grappoli sono pronti per la raccolta e sulle strade che attraversano il centro di Gambassi è molto frequente incontrare trattori che si spostano verso le campagne circostanti.
Settembre è mese di vendemmia e si vive la campagna in modo attivo. Come ogni anno raduna molte persone che condivideranno questa esperienza autentica colma di tradizione, che riporta alle cose semplici dei nonni, ai ricordi da bambini e al profumo inebriante di mosto.
Non è soltanto un lavoro stagionale, giorno dopo giorno tra i filari delle vigne, si trasforma in momento di grande socialità. Avete mai provato? Sapete com’è una giornata tipo e come funziona?
La giornata tipo
La mattina si inizia presto, il ritrovo è alle 7.30 e ognuno ritira un paniere e un paio di forbici. Chi partecipa deve munirsi di guanti e scarpe adatte ed è pronto per iniziare. Molto importante è
l’abbigliamento che deve essere comodo e abbastanza sportivo. Questi sono gli strumenti essenziali del vendemmiatore: paniere, guanti e forbici. La vendemmia può iniziare!!
Ogni mattina il trattore si posiziona tra due filari, i raccoglitori nel filare adiacente iniziano a tagliare i grappoli per poi adagiarli nei panieri. Quando sono pieni si svuotano nella vasca per l’uva e quando anche questa è colma il trattore si sposta verso la cantina, dove riverserà il raccolto nella diraspatrice, il macchinario che separa gli acini dai raspi. Pausa pranzo a parte, la raccolta si interrompe nel tardo pomeriggio, quando, dopo otto ore tra i filari assolati, si torna a casa. Se inizia a piovere si valuta se continuare o interrompere e se piove durante la notte la mattina seguente non si raccoglie, perché raccogliere l’uva bagnata può compromettere la qualità del mosto.
La vendemmia manuale, rispetto a quella meccanica, è un processo molto delicato ma permette di scegliere e tagliare grappoli perfettamente maturi. Utilizzando contenitori non troppo capienti si evita lo schiacciamento dell’uva e trasportandola velocemente nei locali in cui verrà effettuata la vinificazione non si va incontro a macerazioni o fermentazioni indesiderate.
Fatica si, ma non solo…
Oltre alla tanta fatica si crea un gioco di squadra incredibile. Spesso, tra filari e panieri, diverse generazioni si trovano a confronto e durante le ore di lavoro, con qualche parola e qualche incoraggiamento, si fa in modo di alleggerire la percezione del caldo e della stanchezza.
Al termine della vendemmia è tradizione organizzare un pranzo collettivo per festeggiare e salutarsi. Ognuno porta qualcosa e si prepara un picnic o una grigliata tutti insieme, sorseggiando un buon bicchiere di vino.
A chi, come noi, non sa rinunciare al buon vino, consigliamo di prenotare una degustazione nelle aziende agricole di Gambassi.
Agricola Tamburini
+39 0571 680235
Via Catignano 106 – Loc. “Il Castelluccio”, 50050 Gambassi Terme (FI)
Agricola Ludus
+39 351 638 9278
Via Volterrana, 24 – Loc. “Borgoforte” – 50050 Gambassi Terme (FI)
Agriturismo Pompone e Pola
+39 329 7419113
Loc. Pompone, 50050 Gambassi Terme FI
Azienda Agricola Corbucci
+39 339 6125300
Via S. Andrea a Gavignalla 25/A, 50050 Gambassi Terme (FI)
Azienda Agricola Pietralta
+39 0571 1614755
Via Camporbiano 45, 50050 Gambassi Terme (FI)
Azienda Agricola Santa Lucia
+39 0571638900
Via Varna 119, – 50050 Gambassi Terme (FI)
Tenuta Mercatili
+39 331 941 7748
Sant’Andrea Gavignalla, 15/d 50050 Gambassi Terme
Villa Pillo
0571 680212
Via Volterrana 24, 50050 Gambassi Terme (FI)