VOLTERRA

Tremila anni di storia, una sedimentazione millenaria di civiltà

Tremila anni di storia. Questa è Volterra, una sedimentazione millenaria di civiltà.

La sua terra è ricca di minerali, il sale e il pregiato alabastro l’hanno fatta ricca, gli Etruschi l’hanno fondata, i Romani le hanno dato un teatro tra meglio conservati in Italia,  il Medioevo si è lasciato dietro le vestigia della stagione comunale con le case torri, le possenti mura, un Palazzo Pretorio e un imponente Palazzo dei Priori. I Medici l’hanno conquistata e le hanno lasciato in dote una fortezza possente, il Rinascimento l’ha punteggiata di palazzi nobiliari, l’Unità d’Italia è arrivata con le strade e un ospedale psichiatrico.

Volterra, questa città di terra che emerge dalla terra, vale ben una visita, fosse solo per una passeggiata nei vicoli del centro storico.

Per chi abbia voglia e tempo di fermarsi e conoscerla meglio, il Museo Etrusco è una meta da non perdere: è qui che è conservata la famosa Ombra della Sera, una piccola scultura antropomorfa considerata tra i più importanti reperti archeologici al mondo. A Palazzo Minucci-Solaini, la Pinacoteca di Volterra conserva dei capolavori assoluti, come la celebre Deposizione del Rosso Fiorentino e la pala del Cristo in Gloria di Domenico Ghirlandaio. Se vi affascina l’alabastro di Volterra, il più pregiato d’Europa, vale la pena visitarne l’Ecomuseo o perdersi nei vicoli della città medievale in cerca delle botteghe degli ultimi alabastrai ancora attivi.

A circa 29 km da Gambassi Terme, Volterra è raggiungibile in macchina, seguendo la Via Volterrana attraverso uno dei paesaggi più affascinanti della Toscana.

Stemma del comune di Volterra