Lo abbiamo già scritto, Gambassi Terme si trova al centro di un territorio straordinario e ancora oggi poco conosciuto. È la destinazione ideale per chi desideri avere arte e cultura a portata di mano senza rinunciare al relax di una vacanza in campagna [date un’occhiata alla MAPPA se non lo avete ancora fatto].

E non pensiamo solo alle grandi città – che in macchina o treno sono facilmente raggiungibili – ma soprattutto ai nostri vicini, a tutti quei borghi della Valdelsa che serbano tesori, scorci di toscanità, storie dal nostro passato, opere di inestimabile valore, paesaggi protetti e ben 20 musei.Un patrimonio diffuso che va da Empoli a Cerreto Guidi, da Certaldo a Vinci, passando da Gambassi Terme…

Basti pensare al Museo della Collegiata a Empoli, dove Bill Viola fa il paio con Masolino; basti pensare al Museo della Ceramica di Montelupo o al Museo Leonardiano e alla sua collezione di macchine e modelli che ripercorrono gli studi di Leonardo da Vinci e le sue straordinarie intuizioni. Più a sud c’è il BeGo, il museo dedicato a Benozzo Gozzoli e ai due tabernacoli che affrescò nel territorio di Castelfiorentino, ma anche Palazzo Pretorio a Certaldo  e lo stesso Museo del Vetro di Gambassi Terme.

15 EURO PER AVERE ACCESSO A 20 MUSEI PER 1 ANNO

Il MuDEV – Museo Diffuso Empolese Valdelsa è un’esperienza immersiva all’interno di un patrimonio culturale, di un territorio e della comunità che lo abita. Bastano 15 euro per acquistarne il biglietto unico ed avere accesso per un anno a tutti i musei. Ne bastano 35 per il biglietto cumulativo per famiglie che permette l’ingresso a 2 adulti e fino a 3 minori!

I biglietti sono acquistabili alle biglietterie dei singoli musei oppure ONLINE!