L’accoglienza è la nostra ragion d’essere
In Toscana il recupero di un luogo ricco di storia consacra un nuovo concetto di accoglienza, gusto e bellezza.
A Gambassi Terme, proprio in questo luogo di scambi, un tempo crocevia di interessi e affari, stava languendo nella tristezza dell’abbandono un casolare, abusato negli anni da varie attività ma pronto ad essere rispolverato dallo spettro della solitudine per risplendere di nuova vivida luce.
Quando Massimo e Roberta l’hanno visto, fiero e decadente, ne hanno visto il futuro, in una visione coraggiosa, pervasi da una forza di rilancio, dalla volontà di cambiarne lo spazio e di fare dell’accoglienza la sua ragion d’essere. Un luogo di benessere, di verace cucina e di bellezza in ogni dove.
Facciamo un passo indietro: Roberta Mazzaccheri e Massimo Farioli, moglie e marito, visual merchandising lei – con una esperienza trentennale nella Galleria d’Arte Moncini di Montecatini – e responsabile commerciale nell’ambito delle calzature lui. Decidono di rompere un percorso predeterminato e fare una scelta coraggiosa.
Per Roberta e Massimo l’Osteria del Castagno diventa un obiettivo fisso ed ostinato: “Sapevo fermamente – afferma Roberta – che rivalutare al meglio questo luogo e non sfruttarlo solo commercialmente avrebbe riportato nell’aria quella bellezza ormai nascosta e triste“.
Dopo tanto lavoro di recupero e di organizzazione, nell’Agosto 2016, l’Osteria vede la luce e da quel giorno la sua cucina è continuamente alla ricerca di prodotti di qualità, complici le vicine fattorie, le ricette di Simone Gozzi, le sue raffinate cotture e l’attenzione scenografica agli allestimenti in sala.